La gestione del rischio è fondamentale in ogni attività finanziaria, dal trading agli investimenti, fino alla gestione di progetti aziendali. Pianificare correttamente il rischio aiuta a proteggere il capitale, migliorare le performance e mantenere la disciplina.
In questo articolo, esploreremo 7 regole pratiche di risk management che chiunque può applicare.
1. Definisci il rischio massimo per operazione
Non rischiare mai più di una percentuale fissa del capitale totale in una singola operazione.
Regola pratica: 1–2% del capitale.
Esempio: su un conto da 10.000 €, il rischio massimo per trade è 100–200 €.
2. Imposta stop loss e take profit
Proteggi il capitale impostando sempre uno stop loss e definendo un obiettivo realistico di guadagno (take profit).
Regola pratica: puntare a un rapporto rischio/rendimento di almeno 1:2.
3. Diversifica il rischio
Evita di concentrare tutte le risorse su un unico asset o progetto. Distribuisci il rischio su più strumenti, settori o strategie per ridurre la vulnerabilità.
4. Controlla l’esposizione complessiva
Assicurati che il rischio totale delle posizioni aperte non superi una soglia del capitale totale. Troppi investimenti rischiosi contemporaneamente possono compromettere la stabilità.
5. Aggiorna e adatta il piano
Il mercato e il contesto cambiano continuamente. Rivedi regolarmente le performance e modifica il piano di risk management se necessario.
6. Mantieni la disciplina
Non ignorare mai gli stop loss e segui il piano definito, anche nei momenti di volatilità o stress emotivo.
7. Tieni un diario di rischio
Registra tutte le operazioni o decisioni, annotando rischi, risultati e lezioni apprese. Un diario aiuta a migliorare progressivamente la gestione del rischio.